Giornata Famiglia 28 maggio 2025
Gela, Casa del Volontariato, 28 maggio 2025
Percorsi educativi e riconoscimento della diversità culturale, i temi di riflessione dell’incontro cui hanno partecipato: alunni, famiglie, scuola, istituzioni.
L'iniziativa è stata promossa dall'associazione GELA FAMIGLIA ODV, per celebrare la Giornata della Famiglia.
Dopo i saluti ed i ringraziamenti del presidente Ignazio Emmolo a tutti gli intervenuti ed ai relatori,
la vicepresidente Michelina Munda ha introdotto all'incontro.
Si è iniziato con l'esibizione del coro degli alunni della scuola Solito-Romagnoli,
con la canzone "il mondo che vorrei",
quasi un richiamo alla corresponsabilità degli adulti per sperare in un mondo migliore.
A seguire:
1) il convegno sul tema "Come sostenere la famiglia oggi, nel percorso educativo"
2) la premiazione degli alunni vincitori del concorso sul tema :
"la diversità culturale… tutti diversi e tutti uguali";
rivolto agli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria.
Sono intervenuti al convegno: la dirigente scolastica prof.ssa Rosalba Marchisciana,
l'assessore ai servizi sociali dott.ssa Valeria Caci, il magistrato dott. Luigi Lo Valvo.
Assai stimolanti i loro contributi, per competenza e la capacità di stimolare
una visione condivisa del compito educativo. È stata rimarcata l’importanza dell’educazione.
“Non basta reprimere i reati, occorre educare perché i comportamenti sociali
siano conformi alle norme giuridiche, fondamentale il ruolo della famiglia.
Ma dove la famiglia non dovesse riuscire, dovrebbero intervenire altre istituzioni
… Se funziona l’alleanza educativa Famiglia-Scuola, funziona la società.“
I figli di oggi non sono i figli di ieri, “si educa istruendo,
invitando i ragazzi a concentrarsi sulle loro potenzialità, le loro aspirazioni,
per distoglierli da tutti gli elementi negativi che ci posso essere nella società.
Importante riconoscere la complessità ed i cambiamenti della famiglia contemporanea.”
“i servizi educativi non devono essere visti come una realtà separata dalla famiglia.
La famiglia non deve sentirsi lontana dalle istituzioni. Il coinvolgimento della famiglia è essenziale,
la famiglia rappresenta la spinta a far sempre di più e sempre meglio per accompagnare il bambino,
l’adolescente affinché diventi un cittadino dabbene.” L’educazione è una responsabilità collettiva
che richiede una partecipazione attiva e costruttiva e fare in modo che
“il mondo che vorrei” dei nostri ragazzi possa realizzarsi.
La giornata ha trovato una significativa conclusione
con la premiazione dei ragazzi vincitori del concorso sulla diversità culturale,
che attraverso gli elaborati hanno raccontato come il rispetto
ed il confronto dell'altro come persona è una risorsa che aiuta a crescere in umanità.
Sono stati premiati:
Alario Alice Scuola Aldisio
Caci Charline Istituto Don Minozzi
Speziale Rosangela Istituto Valsè
Palumbo Gioia Istituto Valsè
Cannizzo Eugenio Scuola Nicholas Green
Perla Lo Bartolo Scuola Nicholas Green
Savatta Emma Scuola Solito
Caci Angelo Scuola Solito
Scerra Sara Scuola Don Bosco
Amato Carlotta Scuola Don Bosco